Carissimi, dopo
il nostro primo incontro a san Vittorino, lo scorso 28 gennaio 2015, vengo
a nome e per conto del Vescovo Delegato, Mons. Fumagalli, a
ringraziarvi della vostra partecipazione e del vostro contributo.
Firenze2015
è una bella occasione da non perdere per le nostre Chiese Diocesane, per la
nostra regione e per tutta la Chiesa italiana: ma il punto è che qualche cosa dipende anche dal
nostro impegno! Per
questo grazie ancora, e speriamo che il nostro camminare insieme ci stimoli a
vicenda.
Vengo allora a ricordarvi gli impegni concordati:
1.
Stimoliamo il più possibile la lettura e
l’approfondimento della Traccia (sul sito www.firenze2015.it e sulla relativa pagina facebook trovate
diverse schede, oltre al preannunciato sussidio quaresimale che potete
visionare direttamente su: www.catechista.eu) . Raccogliete le riflessioni e le
indicazioni che sorgono in diocesi, soprattutto legandole al racconto di
esperienze.
2.
Ci incontreremo Sabato 7 marzo p.v. dalle 9.30 alle 12.45 a
san Vittorino. Ci introdurrà nella riflessione con gioia P. Paolo Benanti,
docente di morale ed esperto delle tematiche inerenti l‘umano oggi. Il suo
intervento ci aiuterà a rileggere come oggi attorno a noi, in italia in
particolare, viene vissuto e pensato l’umano; ci proporrà alcuni spunti di
riflessione perché l’antropologia cristiana che abbiamo ricevuto con la fede,
diventi proposta positiva che feconda e porta a maturazione i semi di bene che
pur sono sparsi attorno a noi.
Il desiderio è quello di condividere e rendere comune la riflessione nelle nostre Chiese diocesane per poter avere uno sguardo chiaro ma non giudicante, che sa far crescere ma senza emettere condanne, anzi valorizzando e facendo sentire prezioso ogni uomo che incrocia il cammino della Chiesa.
Se
la nostra vita è rinanta dall’incontro col Volto di Cristo Gesù, l’uomo di oggi
potrà riprendere a vivere e sperare a seconda del volto della Chiesa che si
troverà di fronte.
All’incontro
abbiamo invitato come concordato i segretari regionali delle diverse
commissioni pastorali chiedendo di estendere l’invito anche ai vari direttori
diocesani; la speranza è far incontrare attraverso le nostre umili persone il
popolo di Dio che vive nel Lazio.
Questo blog vuole preparare e accompagnare la nostra comune riflessione regionale verso Firenze. FATEVI SENTIRE!!!
Nessun commento:
Posta un commento